Presentazioni e saluti

Giornata strana oggi, dagli umori altalenanti. Come previsto ci ritroviamo tutti alle 9:00 per andare al “Le Grand Marche” di Bamako. Prima presento al gruppo Paolo, il nuovo arrivato, e, ufficialmente, Ciro e Giorgio gli consegnano le chiavi di Giuditta. Partiamo quindi con due taxi sgangherati fermati sulla strada di fronte all’hotel. Subito veniamo travolti da un delirio di gente e “cose”. Chi di noi è stato spesso in luoghi di questo tipo si diverte un sacco a frugare tra le bancarelle alla ricerca di qualche ricordo o regalino da comprare. Certo, l’insistenza di alcuni venditori a volte è un po’ pesante, ma fa parte del gioco. Anche questa volta Ciro e Giorgio dopo poco “crollano” e decidono di rientrare in albergo. Io, con gli altri, continuo e faccio qualche acquisto interessante: qualche oggetto in ebano per i regalini di rito e soprattutto un bellissimo Bogolan, tessuto tipico Maliano. 

Dopo le compere un po’ di cultura, e Guia ci porta tutti al museo nazionale. Piccolo ma molto bello: sculture antiche  in legno con visi di donne stranissimi (secondo me Modigliani ha copiato dagli antichi maliani), tessuti bogolan di tutti i tipi e una bellissima collezione di gioielli africani. Era vietato fotografare e quindi non riesco a farvi vedere nulla.

A metà pomeriggio torniamo in albergo  e troviamo Ciro e Giorgio ormai rientrati nello spirito del lavoro, attaccati a internet ed al cellulare. Nonostante il caldo decidiamo di sistemare i mezzi per la ripartenza di domani: tiriamo la cinghia del compressore di Giuditta che ogni tanto cigola, blocchiamo la porta del frigo che con i salti ogni tanto si apre, sistemiamo la porta del bagno di GoGo e Walter ripara una gomma che si era sgonfiata.

Alle 19:00 il triste saluto a Ciro e Giorgio che rientrano a Padova. Sono stati dei fantastici compagni di viaggio e siamo tutti tristi per la loro partenza. Ma il viaggio continua e domani ci aspetta la frontiera con il Burkina Faso. Non vedo l’ora di ripartire.