Oggi ci siamo trattati bene e ci siamo trasferiti dal pessimo Novotel, costoso come un europeo ma con standard africani, al lussuoso Kempinski, un po’ più caro ma eccellente in tutto.
Con grande sorpresa ci siamo trovati un italiano alla reception. Eccolo con me, Ciro e il Direttore dell’Hotel
La giornata è passata a fare permessi per gli uffici di polizia assieme alle guide che ci seguiranno nelle prossime tre settimane e a preparare i mezzi.
Un saltino al mercato dell’artigianato l’abbiamo fatto io e Ciro giusto per fare anche qui qualche acquisto (come al solito eravamo gli unici due turisti).
In serata sono arrivati i nostri due nuovi compagni di viaggio: Nicolò, mio figlio, che viaggerà con me, e Beppe che farà compagnia a Giampietro.
Domani lasceremo Ciro che farà un breve tour di due giorni per poi rientrare a Milano.
Mi viene in mente ora che non ve l’ho mai presentato e quindi rimedio subito. Intanto la foto
Classe (non si dice dopo una certa età), Napoletano di origine, Sardo di nascita, Milanese di adozione ma soprattutto velista non per caso.
E’ stato un ottimo compagno di viaggio: positivo, allegro e disponibile. Memorabile il suo caffè alla napoletana che subito ha conquistato anche Giampietro.
Prima di andare a nanna ecco la cerimonia di consegna delle chiavi di Giuditta
Godetevela tutta , divertiti Nicolò!
Ciao Niccolò fai buon viaggio!! :))
Buon viaggio a Nicolò!
In bocca al lupo alla nuova brigata!!! …con un po’ di invidia…