La mattina ci svegliamo presto sia per fare rifornimento di acqua nei serbatoi che per vedere gli sviluppi dei lavori di riparazione dell’auto. L’acqua potabile qui viene erogata la mattina fino ad esaurimento; durante la notte una pompa carica un grande serbatoio che fornisce tutta la città. Da che ora? C’è chi ci dice le 4 chi le 6 e chi le 7; quello che sappiamo è che ieri abbiamo provato a riempire i serbatoi alle 7:10 e praticamente non c’era più acqua. Questa mattina non vogliamo sbagliare e quindi alle alle 5:30 siamo già pronti. A che ora arriva? Alle 7 naturalmente. Questa è l’Africa.
Comunque la pressione è buona e quindi riusciamo a riempire i serbatoi (domani doccia per tutti).
Nel frattempo dell’auto non si sa niente. Alle 8 finalmente arriva la guida e a quel punto incominciamo ad arrabbiarci. Il risultato è che alle 9:45 finalmente salta fuori una nuova auto e ripartiamo; obiettivo Zouar dove dovremmo arrivare in tre giorni.
I primi 60km sono da incubo: sassi, sabbia, buchi. Avanziamo a passo d’uomo; ci sembra impossibile arrivare alla destinazione in tre giorni. Poi per fortuna la pista migliora. Sabbia liscia che ci permette di arrivare anche ai 70km all’ora.
Alle 17 campo; domani sveglia alle 4:30 per recuperare il tempo perso.
solo la Vs. passione e l’amore x L’AFRICA vi fa fare tutto questo,, siete veramente GRANDI