20.000km

Mattino dedicato ai controlli della meccanica dei mezzi. GoGo ogni tanto continua ad avere problemi di cali di potenza; Gianpi decide di cambiare sia il filtro del gasolio che quello dell’aria. Io, come sempre,  controllo l’olio delle cascate degli ingranaggi sulle 4 ruote e “sorpresa”: trovo il disco della ruota anteriore destra con una crepa  che apre il disco lungo il raggio. Cavolo, cosa fare? Sarà pericoloso viaggiare così? Incomincio a mandare messaggi ad amici per capire come uscirne ed alla fine riesco a parlare al telefono con Adriano, il meccanico più esperto di Unimog d’Italia. Mi rassicura, dice che posso viaggiare e di controllare spesso le pastiglie dei freni perché si consumeranno molto più velocemente. Partiamo.
Lungo il viaggio raggiungiamo i 20.000km di percorso da casa. 12 nazioni fino ad ora visitate, 13 frontiere superate, 74 giorni di viaggio alle spalle; non male, ma non è ancora finita, dobbiamo arrivare al nostro obiettivo: il Capo di Buona Speranza. Oggi ci siamo avvicinati “solo” di 470km. Abbiamo viaggiato lentamente per evitare di sollecitare troppo i freni di Giuditta. Lungo il percorso bellissimi paesaggi, tema dominante i Baobab e le montagne.
Nota utile per chi dovesse passare da queste parti e per fare invidia a chi invece è in Italia: qui gasolio a 0,3€ al litro. Usciremo dal paese con il pienone (800 litri).