Ebbene si ragazzi, siamo entrati in Namibia e con un giorno di anticipo. Yahooooo
Ora è tutto più semplice; anche con un disco dei freni spezzato e GoGo che ogni tanto incomincia a far suonare tutti gli allarmi interni segnalando ” cabina sganciata” (l’elettronica e l’Africa non vanno d’accordo).
A proposito del disco dei freni: si sono mossi tutti a casa per trovarne uno da farmi portare da Francesca il 26. Innanzi tutto Stefano di Trento che lo ha anche trovato andando a prenderlo fino in Val di Fiemme: “Sei stato grande”. Poi Stefano di Padova che ha contattato gli amici Roberto e Pascal che subito si sono resi disponibili. Ed in fine, solo perché sono parenti, la mia famiglia che si è subito attivata per farne arrivare un’altro da Roma. Speriamo non ci siano problemi a portarlo come bagaglio a mano.
Per quanto riguarda la giornata non c’è molto da raccontare se non farvi sbavare raccontandovi che oggi, prima di uscire dall’Angola, ho fatto il pieno: 800litri pagati 240€.
Ora siamo piazzati nel parcheggio di un Lodge a 50km dal confine dove abbiamo cenato ed il gentilissimo proprietario ci lascerà stare la notte.