Sveglia con calma. Siamo andati a visitare le cittadine turistiche di Swakopmund e Walvis Bay; non sembra neanche di essere in Africa, siamo addirittura andati a fare la spesa in un Despar.
Belle casette da zona di mare, ma tutte completamente diverse una dall’altra sia come colori che come stile, proprio come si vede in molte cittadine degli USA. Quelle che io preferisco richiamano un po’ lo stile locale
Lungo la strada abbiamo portato Chiara a fare un giro sui cammelli
e poi alla duna numero 7, la più alta della zona, dove ci siamo arrampicati fino alla cima.
Mi rendo conto che non sono più i racconti avventurosi di prima ma ora questa è la mia realtà e vi dirò: me la godo tutta.
Pranzo alla Pelican Bay dove abbiamo ammirato migliaia di fenicotteri e pellicani tra le saline della zona.
Ripartiti verso la zona desertica di Sossusvlei ci siamo fatti 200km di tôle ondulée impegnativo ma in un paesaggio mozzafiato. Prima deserto piatto, poi tra montagne di roccia a forma di panettoni e ancora tra gole e letti di fiumi secchi chissà da quanto.
Dopo il Tropico del Cancro in Marocco e l’Equatore in Gabon Giuditta passa anche il Tropico del Capricorno
Lungo la strada troviamo il Rostock Ritz Lodge e decidiamo di fermarci.
Scelta azzeccata. Il posto è proprio carino e tranquillo e poi c’è internet così finalmente posso mandarvi un po’ di foto.
Ciao Luca, Francesca e Chiara !! Davvero Buon Anno !!
Vi stiamo seguendo da poco, ma ci siamo aggiornati vedendo “le puntate precedenti””
Che dire…veramente senza parole…..
Luuca, una sola cosa: metti il copyright sulle foto; una l’ho già messa come sfondo per il mio desktop !!!
Bacionissimi e buona vacanza !!!!
Renato e Antonietta
Grazie Renato, usa tutte le foto che vuoi. Quando torno te le posso dare anche a più alta definizione.
Un abbraccio
Luca Francesca e Chiara