Notte ghiacciata. La minima fa -3 gradi. Povero Walter, abbiamo provato a convincerlo a venire a dormire in Giuditta ma lui niente, la sua cammella non la lascia mai. Almeno la colazione la facciamo tutti al caldo nella dinette di Giuditta. Poi giro per il parco.
Passiamo il confine senza problemi. Gli abitanti del Lesotho sembrano da subito molto gentili e cordiali.
Puntiamo quindi verso il cultural village Thaba Bosiu. Grande delusione; è tutto ricostruito e la guida ci parla un mix tra inglese ed africans che comprendiamo per la metà.
Quindi decidiamo di andare a vedere i dipinti preistorici di Baroana. Giriamo su e giù per le tracce che ci indica il GPS senza trovare il passaggio per superare un fiume al di la del quale si trova la nostra destinazione.
Alla fine rinunciamo perchè si è fatto troppo tardi e vogliamo trovare delle stanze calde dove dormire. Ci fermiamo nel primo Garnì che troviamo e capitiamo proprio bene. Super appartamento con 4 stanze e cucina, tutto a 88€. Il padrone di casa ci spiega poi come raggiungere le pitture rupestri e ci consiglia un bellissimo percorso tra le montagne del Lesotho. Da domani ci aspettano due giornate di fuoristrada impegnativo … non vediamo l’ora.
Come vanno ammortizzatori nuovi?
Alla grande. Adesso devo cambiare anche gli anteriori … non è mai finita.