Partiamo e dopo 50km di toule ondulee sento un rumore strano. Giuditta incomincia ad ondulare. Non ho dubbi, è saltato un ammortizzatore. Mi fermo ed arriva la triste conferma. L’ammortizzatore anteriore destro si è spezzato alla base. In 5 minuti lo smontiamo e ripartiamo. Alla prima sosta vedo sgocciolare davanti al radiatore; l’acqua nella vaschetta dell’impianto di raffreddamento è sotto il livello di sicurezza. Da qui in poi dovrò rabboccare ogni due ore.
Mi sa che sto pagando le peripezie di ieri.
Alla fine raggiungiamo l’ingresso del parco di Mana pools. È troppo tardi per entrare. Facciamo campo in un posto tristissimo sperando in domani.
L’unica buona notizia: mi è arrivata la mail di conferma che il mio Mac è arrivato in albergo a Lusaka.
Ma, cacchio, l’Unimog è nato principalmente come mezzo da lavoro, se non sbaglio. Certe “debolezze” per avere fatto solo tole ondulee o un po di OR, mi sorprendono. Buona continuazione.
Ciao Bruno. Effettivamente l’Unimog è un mezzo da lavoro, grande potenza a bassa velocità. Va in crisi quando lo fai andare veloce su asfalto o piste distrutte.