Affascinanti, tribali, aggressivi … forse qualche volta anche pericolosi; sono i Mursi, la tribù che abbiamo visitato oggi. Tanto che per l’incontro è prevista la presenza di una guardia armata.
Appena arriviamo veniamo assaliti dalle mosche. Tutto il villaggio è pieno di mosche; mosche sulle capanne, mosche che volano ma sopratutto mosche su tutti i loro volti e naturalmente anche sui nostri. Veramente fastidiose e così continuiamo ad agitare le mani per scacciarle.
Per il resto i Mursi sono un popolo molto pittoresco. La caratteristica più famosa sono i piattelli che molte donne portano al labbro. Originariamente questa era una mutilazione che le donne si facevano per non essere prese come schiave; oggi è diventata invece una scelta estetica. Ornamenti con denti di facocero piuttosto che frutta colorata sono altri costumi tipici.
Nel pomeriggio ripartiamo verso la zona dei Konso dove ci accampiamo in un bellissimo prato di fronte alla casa del loro Re.
Sono un popolo di contadini laboriosi. Tutte le montagne attorno sono lavorate con terrazzamenti fatti a mano e coltivate. Sembra veramente una tribù più avanzata. Domani mattina li visiteremo.