Partenza prevista alle 9:00 … sono le 11:30 e siamo ancora li, davanti all’albergo.
Le due Toyota, per gli amici che si sono aggiunti al gruppo, sono arrivate ma non c’è posto per i bagagli. Parte la lunga attesa per una terza auto.
Unico lato positivo, riesco ad andare in un negozio della Apple dove mi installano nel iPhone una Virtual VPN per sbloccare Whatsapp e Facebook. Dovete infatti sapere che da qualche tempo il governo, per boicottare le proteste di molti giovani sudanesi hanno bloccato questi servizi internet. L’unica soluzione è installare una App che faccia credere che il tuo cellulare si stia connettendo da un altro paese e non dal Sudan. Solo che dall’App Store l’installazione di queste App è interdetta in Sudan. Bisognava farlo in Italia prima di partire. Comunque con 9€ due ragazzi smanettoni ci installano le App usando un Mac e così ora tutto funziona di nuovo.
Alle 11:45 partiamo. 250km di asfalto e poi fuori in fuoristrada tra una bella sabbia dorata e qualche sasso nero qua e la. Ci fermiamo ai piedi di una bella duna. Finalmente un campo tra la sabbia. Niente di meglio per festeggiare il compleanno di Francesca con due buone torte prese a Khartoum.