Doveva essere una normale giornata dedicata alla sistemazione dei mezzi e invece …
Partiamo alle 9:00 dall’Hotel; con me su Giuditta c’è Paolo che e rimasto a Khartoum e continuerà il viaggio con me fino a Dubai. Prima di tutto andiamo in zona meccanici Toyota e Land Rover per sistemare i veicoli di Marco e Walter. Poi zona pneumatici dove compriamo una gomma di scorta per Walter e 4 nuove Yokohama per Marco. Qui sostituiamo la gomma squarciata di Giuditta con una delle vecchie gomme che avevo prontamente tenuto legate sul tetto. Da li torniamo alla zona meccanici per riprendere i mezzi e qui il disastro. Paolo improvvisamente si accorge di non avere più il suo zaino che conteneva il satellitare Thuraya, la nuovissima Leica Q e la sua giacca da viaggio. Non capiamo come possa essere successo. È stato rubato? È inavvertitamente caduto da Giuditta?
Fatto sta che non c’è più e ogni nostro tentativo di ritrovarlo fallisce miseramente.
Io e Paolo torniamo tristi in albergo dove George, il titolare, ci raccomanda di fare denuncia. Dice che spesso le refurtive sono ritrovate dalla polizia. Fatto è che passiamo le successive tre ore a girare da un edificio all’altro e da un ufficio all’altro a ripetere sempre le stesse cose a poliziotti che parlano solo arabo aiutati dal taxista che sa giusto 4 parole di inglese. Alla fine conto 8 uffici. Chissà se servirà a qualche cosa.
Torniamo in hotel. Paolo è veramente abbattuto e sta pensando di tornare a casa. Vedremo domani cosa gli dirà l’umore. Caso mai continuerò il viaggio da solo.